giovedì 13 febbraio 2020

CON UNA STORIA E UN PO' DI RIME...

Le sorelle Cinque Dita


Anna Cerasoli con le illustrazioni di Martina Tonello

Editoriale Scienza, 2019, [40] p.



La collana “1, 2, 3 raccontami una storia” di Editoriale Scienza raccoglie cinque libri per bambini dai tre ai cinque anni che, partendo da storie e rime, uniscono il piacere della lettura all’apprendimento delle prime nozioni di logica e pre-matematica.

L’ultimo di questi libri è “Le sorelle Cinque Dita” di Anna Cerasoli. 


Seguendo la storia delle cinque sorelline, delineata da frasi in rima e accostamenti divertenti e giocando con le dita, i bambini prendono confidenza con i numeri da 1 a 5 e, senza accorgersene, imparano a contare. Le sorelle Cinque Dita, infatti, sanno fare tante cose, sanno disegnare, salutare, indicare, applaudire e accarezzare. Se, però, si impegnano, sanno fare anche una cosa “da grandi”: sanno contare.

La storia delle sorelle Cinque Dita si sviluppa sulle pagine di sinistra dell’albo, mentre su quelle di destra, un piccola mano “bambina” l’accompagna componendo i numeri con le dita e, quando non bastano quelle della mano destra, chiamano in aiuto le cugine della mano sinistra.





Questo libro funziona bene nella lettura ad alta voce ai piccoli e si presta anche all’interazione con loro: ciò che le sorelle Cinque Dita fanno sulla carta, può essere facilmente realizzato dai bambini. La lettura si trasforma in gioco, in esperienza e diventa doppiamente divertente.



Attenzione!

Anche se l’intento didattico del libro è palese, non si tratta di un libro scolastico, ma di un libro con cui divertirsi e giocare con fantasia, osservando le manine che, seguendo le fasi della crescita dei bambini, imparano a fare sempre cose nuove.

Come gli altri libri illustrati, lo si dovrebbe leggere con i bambini insieme, ad alta voce, apprezzando la storia che narra, le rime che offre, le figure divertenti che contiene e i giochi che suggerisce. Non si dovrebbe usarlo focalizzando troppo sui numeri e sui concetti di ordine e grandezza, con l’intento primo di “insegnare”. Il rischio è di perdere il divertimento e trasformare il momento di piacevole lettura in una lezione noiosa. Il libro è rivolto ai bambini della fascia d’età della scuola materna ed è simpatico da leggere (giocando) insieme anche a casa.

Usandolo per insegnare, invece che per divertire, si rischia che i bambini perdano, nei suoi confronti, l’interesse spontaneo che hanno per tutti i libri. La lettura è, e deve rimanere, per i piccoli (e, possibilmente, anche per i grandi) un’esperienza gratificante, una fonte di sorpresa e di meraviglia. Se, poi, la storia contiene qualcosa che è importante per i piccoli lettori, se risponde ad un loro bisogno in quel momento, se loro provano il desiderio di sentirla ancora perché stuzzica la loro curiosità o il loro “voler sapere”, se desiderano rivedere le figure o ripetere le rime, saranno i bambini a chiedere di tornarci sopra e ne sapranno fruire appieno.



Più “tecniche”, le ultime pagine di questo volume, contengono alcune schede molto belle, che possono essere utilizzate, eventualmente, in un secondo momento. Magari addirittura a distanza di mesi o anni, quando i bambini entrano alla scuola primaria, (ri)leggendo il libro per consolidare i prerequisiti. I bambini amano ritrovare cose conosciute e riscoprire questo libro in un altro contesto può essere per loro molto molto gratificante.



Nella collana “1, 2, 3 raccontami una storiaal momento, con questo, sono in commercio tre volumi, tutti di Anna Cerasoli. I due precendenti sono “Gatti neri gatti bianchi”, racconto ironico che aiuta i piccoli a familiarizzare con i quantificatori “tutti, nessuno, qualcuno”, e “L’insieme fa la forza” una favola sull’amicizia e sul rispetto, che avvicina i bambini ai primi concetti della logica, dell’insiemistica e l’uso dei connettivi logici “non, e, o”. I primi due libri della collana erano degli autori coreani, Al-Hae Joon – Hye-Won Yang “Chi mangerà la pesca?” e Shin Ji-Yum – Mi-Suk Yoon “Dov’è il mio papà”. Il primo raccontava gli ordini di grandezza, dal più grande al più piccolo attraverso una gara tra gli animali per mangiare, appunto, una pesca. Il secondo, narrando la storia di un pinguino alla ricerca del suo papà, parlava di somiglianze e di differenze. Purtroppo sono adesso fuori catalogo. Si trovano, comunque in biblioteca.



Le sorelle cinque dita

Anna Cerasoli con le illustrazioni di Martina Tonello

Editoriale Scienza, 2019, [40] p. - € 13,90

Consigliato dai 3 anni

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