Mini. Il mondo
invisibile dei microbi.
Nicola
Davies con le illustrazioni di Emily Sutton
Editoriale
Scienza, 2016, 40 p.
In
questi giorni difficili per tutti, le domande dei bambini arrivano
dirette. Anche loro hanno diritto di sapere, vogliono capire cosa sta
succedendo. Nicola
Davies,
autrice di “Mini.
Il mondo invisibile dei microbi”
(Editoriale Scienza) è sicura che nei
libri per bambini con
stile narrativo e belle illustrazioni si possono spiegare ai piccoli
anche le cose più difficili come, in questo libro, la microbiologia.
Questo
è uno
dei
libri
illustrati giusti
per parlare con i bambini, in modo tranquillo senza drammatizzare e
trasmettendo anche fiducia, del virus che
sta tenendo in una morsa stretta il nostro Paese.
Il
termine microbo, che
significa «poca vita»,
indicava
originariamente tutti
gli esseri viventi che si possono vedere soltanto al microscopio e
che causano malattie. Considerato
poco scientifico, visto che è usato per definire
microrganismi diversi, quali
batteri, virus, protozoi, alghe unicellulari, funghi…, oggi,
si preferisce usare sempre il
termine più specifico.
Da
questa parola, però, si può partire per parlare del Coronavirus e,
contestualmente, ricordare le regole per difendersi dalla sua
pericolosità.
“Attento,
non toccare, è pieno di microbi!” Quante volte le mamme si
rivolgono ai loro bambini in questo modo. La parola microbo è
comunemente associata allo sporco, alla malattia. E,
in questi giorni, purtroppo, lo sentiamo e lo vediamo 24 ore su 24.
Anche i bambini. Ci sono, però, anche dei microbi “buoni”. I
microbi non sono solo nemici insidiosi, come il virus da cui adesso
dobbiamo difenderci, ma anche esseri importanti per tante cose che ci
circondano, trasformatori invisibili del nostro mondo.
“Mini”
non è un libro scientifico nel senso stretto, non è neanche una
storia inventata. E' un libro di facile divulgazione che, però, non
dimentica la rigorosità della scienza. Basato soprattutto sui
paragoni, il testo racconta, con l'uso di immagini e accostamenti di
semplici comprensione, ciò che c'è ma non si vede. La descrizione
inizia con le dimensioni dei microbi, poi si scopre dove abitano,
come sono fatti, di cosa si nutrono, come crescono e infine quello
che fanno in male e in bene.
La
narrazione lineare riesce ad incuriosire facendo venir voglia di
andare avanti a leggere per scoprire altro su questo meraviglioso
mondo infinitamente piccolo le cui creature non
sono tutte uguali: alcune possono essere veramente pericolose, altre,
invece sono maestre
del riciclo e
lentamente trasformano tutto ciò che mangiano in qualcos’altro.
Questo
libro è stato premiato come miglior libro di divulgazione del 2016
con il Premio Andersen con la seguente motivazione “Per
l’approccio fortemente inconsueto che, ancora una volta,
caratterizza il percorso divulgativo dell’autrice. Per la briosa e
suadente felicità delle illustrazioni. Per la varietà delle
soluzioni grafiche che caratterizzano le pagine e il loro
intrecciarsi con la parte scritta”.
Nicola Davies con le illustrazioni
di Emily Sutton
Mini.
Il mondo invisibile dei microbi.
Editoriale Scienza, 2016, 40 p. - 13,90 euro
Consigliato da 5 anni