L'efficacia della biblioterapia e i suoi benefici non derivano dalla semplice lettura dei testi, ma dalle reazioni dei lettori e dalle discussioni che ne scaturiscono nei laboratori guidati da un facilitatore che, con la giusta preparazione, aiuta i membri del gruppo a riflettere e a confrontarsi mirando a sostenere l'empatia, a sviluppare abilità personali, life e soft skills, competenze trasversali.
Ne ho scritto sull'ultimo numero de "IL PEPEVERDE" (nr. 25 gen-mar 2025)