(Albi illustrati - 6)
Non
si può giudicare il valore di un albo illustrato considerando il
testo più importante delle immagini o viceversa. Uno degli aspetti
che caratterizzano gli albi di bassa qualità, infatti, è quello di
offrire, per esempio, immagini
di grande valore in
contesti linguistici
poveri,
sciatti, banali senza nessuna ricerca linguistica o stilistica,
oppure, viceversa, testi
molto ricchi e
attentamente studiati,
accompagnati da
illustrazioni
di scarso
valore.
In
realtà un buon
albo
ha
ragione di essere chiamato tale se
entrambi, testo e illustrazione, sono di qualità e
se sono ben disposti
l’uno
rispetto all’altro
all’interno delle pagine.
Nel
valutare gli albi illustrati è molto
importante riflettere su
quelli
che sono i contenuti nel loro insieme di testo e
di
immagine.
Il contenuto di un albo è l'insieme di tutte le sue componenti:
qualità
letteraria del testo e rilevanza artistica delle illustrazioni,
entrambi, ovviamente, rapportati al target d’età di riferimento.
Molto interessante il gioco di chiaro scuro che si crea sulla pagina tra illustrazioni e testo. Ciò che le parole non dicono, viene rappresentato dalle figure e ogni pagina nasconde molti significati da scoprire osservando e leggendo bene. Indizi sono lasciati dall’autore attraverso i tratti, i colori, e la font, con i caratteri che variano di misura e di peso in base a ciò che intendono sottolineare. Un albo illustrato di qualità.
(Continua - 6)