domenica 28 marzo 2021

LASCIATEMI DORMIRE

Pieter Gaudesaboos e Lorraine Francis

Il bell'addormentato

Sinnos, 2017 - 40 p.

Consigliato da 5 anni
 

Perchè un bambino dovrebbe voler dormire sempre? Forse perché è stanco? Forse perché non trova niente di meglio da fare? Forse perché rifiuta tutto ciò che i grandi gli propongono solo per “riempirgli” la vita? Può darsi. Queste e simili domande con queste e simili spiegazioni girano in testa al lettore adulto che apre l’albo illustrato “Il bell’addormentato” di Pieter Gaudesaboos con i testi di Lorraine Francis. E’ la storia di Walter che dorme in piscina, dorme alla sua festa di compleanno, dorme mentre gioca a tennis, dorme mentre dipinge, dorme mentre è in visita all’acquario, dorme … Walter dorme tantissimo e a nulla servono i tentativi di svegliarlo da parte di mamma, papà e nonna. Disperati si rivolgono a vari specialisti, ma invano: né punturine, né pozioni magiche, né il solletico di un robot specializzato riescono a svegliare il piccolo Walter. Il suo sonno è talmente forte che neanche la sirena dei pompieri o un’orchestra di 75 elementi lo disturbano. Finchè in casa spunta un cagnolino. Non si sa da dove salta fuori, ma ecco che Walter finalmente si sveglia e non vorrebbe dormire mai più.

Leggere questo albo con i bambini significa entrare nel magnifico universo pieno di dettagli curiosi di Pieter Gaudesaboos. Leggendolo con loro una seconda, una terza e un’altra volta ancora ne emergono altri che aumentano le informazioni e il divertimento. Il testo di Lorraine Francis contribuisce allo humour suscitato dalle immagini e guida il lettore nella loro osservazione. Insieme testo e illustrazioni compongono l’intera storia che arriva direttamente ai bambini, prima che ai grandi. In queste pagine, infatti, il “mondo bambino” è di casa e gli adulti, con i loro tentativi di svegliare Walter, fanno una magra figura entrando nel panico davanti al problema del piccolo e non riuscendo a capire che si tratta di noia e che è di un amico che Walter ha bisogno. 

La noia fa parte della vita dei bambini: arriva anche se hanno mille giocattoli, anche se possono fare mille giochi, anche se mille sono le loro possibilità di intrattenimento e divertimento. E i genitori si spaventano, non sanno più che cosa fare per loro. In realtà i genitori non devono fare nulla: è questa l’indicazione che questo albo sottilmente suggerisce. La noia da sola e improvvisamente, come è arrivata, se ne va, o perché i bambini scoprono in loro e nel loro ambiente un’interessante potenzialità o perché qualcosa di piacevole si affaccia alla loro stanza, magari un amico, anche a quattro zampe, una compagnia. Basta poco e l’impasse è superata.

Avevamo già avuto occasione di apprezzare lo stile curioso e ironico di questo artista in “Una scatola gialla, un altro albo dai tanti particolari nascosti nelle immagini fatte di figure geometriche, linee nitide e azzardati accostamenti di colore.

Due albi preziosi dalle caratteristiche inconfondibili e molto apprezzati.

 Pieter Gaudesaboos

Una scatola gialla

Sinnos, 2014 - 40 p.

Consigliato da 4 anni

 

 


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