Viaggio su Marte
Il Castoro, 2021. - 32 p.
Età:
+4
Ci sono degli autori che non deludono. Si scoprono quasi per caso, si cercano, si aspetta la nuova uscita. Uno di questi è Jon Agee. Lo ho conosciuto con “Roar! Come diventare un leone”, poi ho apprezzato il suo “Il muro in mezzo al libro” e adesso non posso che scrivere del suo “Viaggio su marte”.
In poche parole è la storia di un piccolo astronauta che, sicuro di trovare la vita su Marte, non si fa bloccare dalle parole di chi lo ritiene pazzo e va alla scoperta del pianeta rosso. Sceso dall’astronave comincia a camminare con in mano un pacchetto. Dentro c’è un tortino al cioccolato da offrire al primo essere vivente che incontrerà. E’ sicuro che incontrerà qualcuno. Dopo un po’ che cammina, però, il ragazzino si rende conto di essere veramente solo e che il pianeta è davvero inospitale, freddo, arido, buio. Pensa che forse si è sbagliato e decide di tornare all’astronave. Ma dov’è l’astronave? Si è perso. Mentre la cerca ecco che vede qualcosa … In fin dei conti non era proprio sbagliata la sua idea che su Marte c’è vita!
Non voglio raccontare troppo della storia, né svelare i divertenti colpi di scena che pone davanti ai i lettori grandi o piccoli che siano. Lascio loro il piacere di scoprire da soli questo albo, limitandomi a farmi “prendere dalla vertigine della lista” ed elencare senza ordine specifico i motivi per cui val la pena andarlo a cercare in libreria o in biblioteca.
NARRAZIONE/STORIA:
- leggera
- ironica e divertente
- ricca di colpi di scena
- doppia focalizzazione, interna ed esterna: il testo in prima persona è il punto di vista (interno) del bambino protagonista, le illustrazioni appartengono, invece, ad un narratore onnisciente esterno
- gioco degli equivoci, del vedere/non vedere, del narrare una cosa e mostrarne un’altra
ILLUSTRAZIONI:
- curate nei dettagli, ma non ridondanti, né troppo cariche
- bel bordo nero e spesso
- contrasto creato con il nero dello spazio, buio dell’universo
- eloquenti e molto comunicative
- pulite e chiare, facilmente visibili anche a distanza
- in stretta comunicazione con il lettore/osservatore
ALTRO:
- racconta come una semplice passeggiata un viaggio spaziale alla scoperta di Marte e ciò non sconcerta per nulla il lettore
- invita alla meraviglia e a non scoraggiarsi mai, a credere fino in fondo alle proprie intuizioni
- è consigliabilissimo per la lettura ad alta voce mostrando tutte le illustrazioni.